08 agosto 2013

BEBE E' BEBE


"Se volete farmi arrabbiare più di quanto lo sia già non ditemi che sono giovanissima e che sono venuta qui solo per fare esperienza. Sono una pippa e mi vergogno tanto!".
Serena e sorridente alla vigilia, fiera di aver colorato le unghie delle sue protesi e di mezza squadra azzurra. Tranquilla anche nelle prime cinque gare del torneo che ha segnato il suo esordio in un campionato del mondo. 
Ma nell'istante in cui è eliminata Bebe Vio diventa umana liberando lacrime e rabbia. La prima a correrle incontro è nemmeno a dirlo mamma Teresa che spinge via la sua carrozzina da quella sorta di mercato coperto dove sono posizionate le pedane di gara. Impotente nell'arginare la delusione di Bebe, Teresa si trova di fronte un'occasionale quanto straordinaria collaboratrice: Valentina Vezzali.
"Sfogati e piangi quanto vuoi Bebe - le fa la mamma più decorata della scherma mondiale - ora però pensa un po' a me che tra poco salgo in pedana contro la mia compagna Arianna Errigo che mi ha sempre battuto nelle ultime gare. Su Bebe, fammi un bel sorriso!".
L'improvvisata "psicologa" riesce nel suo intento. Il viso della Gianburrasca di Mogliano Veneto si asciuga e torna sorridente.
La gara. I nomi non vengono considerati. Le avversarie si chiamano per nazionalità e, quelle che si conoscono, livello tecnico. Bebe è capitata nel girone di media difficoltà con l'incognita cinese e thailandase, nazioni che fanno la loro apparizione solo in occasione dei campionati del mondo e delle paralimpiadi. Sua prima avversaria è la minuscola americana che l'ha sconfitta in una gara di coppa. Suo unico punto di forza sono i pochi centimetri quadrati del suo corpetto e la testa perennemente abbassata che riducono ai minimi termini l'area per il contatto della punta del fioretto. Bebe ha imparato la lezione dell'ultima volta e la infilza abbastanza agevolmente rompendo il ghiaccio del suo primo mondiale. Sull'entusiasmo infila altre due vittorie con "la bielorussa" e "l'ucraina" fino a trovarsi di fronte la "polacca quella antipatica", ideale compagna del divo del film muto Buster Keaton, l'uomo che non sorrideva mai, già sconfitta in passato ma pur sempre la numero due del mondo. E infatti, la connazionale di Wojtyla ma Solidarnosc manco per niente rifila a Bebe nostra il primo stop. L'ultima gara del girone è con "la cinese meno forte", socievole e simpatica ma non in pedana. Morale, Bebe passa il turno con un tabellino di 3 vittorie e 2 sconfitte che la posiziona nella casella dell'incontro ad eliminazione diretta con "la tailandese quella brava" e in caso di vittoria la "cinese più brava".
Dallo staff azzurro esce una sentenza:"se la nostra piccolina vince entrambi gli incontri vola in finale!". 
Neanche il buon Catalano di "Quelli della Notte" avrebbe saputo dire di meglio…
A metter tutti d'accordo ci pensa Jan, "la tailandese quella brava", che azzanna Bebe adagiandola nelle braccia di mamma Teresa prima e mamma Vezzoli poi, quest'ultima poi sconfitta dalla Errigo che da li a poco diventa campionessa del mondo. Anche dalla neo regina del fioretto mondiale, tramite papà Ruggero e nonno Giorgio statuari in tribuna, arriva a Bebe una carezza di consolazione:"tranquilla Bebe, hai sedici anni…", ovviamente a lei riportato dai suoi due uomini con il richiesto: "Arianna ti manda a dire che sei una pippa!".
Da casa il saggio fratello maggiore Nicolò e l'argento vivo della famiglia Maria Sole, a loro modo, non fanno mancare il sostegno alla sorella.  
Il volto di Bebe torna definitivamente luminoso in serata quando l'azzurro Alessio Serri sale sul podio con la medaglia d'oro al collo e il titolo di campione del mondo in mano. 
Sul display dei cellulari a lei collegati appare un lapidario quanto significativo "Almeno lui…". 
Altro messaggio arriva a papà Ruggero a tarda notte:"E' andata così. Una bella lezione che mi servirà".
Bebe non è l'italiana, la più giovane, la più simpatica o la più antipatica, la più brava o la meno brava. 
Bebe è Bebe.
Pagella "Missione Budapest 2013":
Famiglia Vio: 10 con lode
Alessio Serri: 10 con oro
Bebe: 10 con affetto
Albergo: 10
Servizio navetta aeroporto-albergo: 8
Aria condizionata in albergo: -10
Temperatura media: 30° 
Cordialità e accoglienza: 6
Metro-servizi pubblici: 7
Organizzazione del mondiale: 5
Informazioni e pubblicità del mondiale in città: 0