31 gennaio 2014

LUI E' IL POL

Per conoscerci ci abbiam messo un po' ma come dicevano i nostri vecchi "ogni frutto ha la sua stagione". E' nato oggi cinquant'anni fa. Anche lui come me ha un cognome con due consonanti e una vocale. Anche lui come me ha sposato una donna extraterrestre solo che lui per capire fino in fondo i pregi della sua l'ha sposata due volte. Anche lui come me ha un figlio e una figlia. Io sono più coerente perché lui cambia colore ogni giorno. Lui è stato una promessa del basket fino a mettere piede in serie A con la maglia della Pallacanestro Varese ma alla fine ha prevalso la volontà del papà di volerlo al lavoro per arrivare con il pennello negli angoli più alti delle pareti. Io le uniche promesse le sentivo dal mio papà: "va che ti mando in collegio!". Lui dopo le 10.30 di sera nel posto giusto e con la compagnia giusta comprerebbe qualsiasi cosa. A lui nel posto giusto e con la compagnia giusta gli è passato per la mente di comprare anche dopo le 10.30 del mattino. Meno male che c'era il divieto di accesso...
Lui ha un cuore così grande che nel luglio del 2012 hanno dovuto fermarglielo per qualche minuto per un tagliando a guarnizioni e valvole. Lui, nel luglio 2013 ha voluto festeggiare con gli amici il primo compleanno del suo cuore revisionato. Io prendo da un paio di settimane la pastiglia ammazza pressione. Lui ne ingurgita una ogni tot ma solo per non perdere il ritmo. A lui è consentito un chupito all'anno. Nell'ultimo viaggio a Valencia ha consumato il bonus fino al 2019. Stasera sua moglie ha incaricato il Tenca di portarlo al Caramamma per uno dei tanti aperitivi terapeutici. Invece, al suo arrivo ha trovato ad attenderlo una sorta di album vivente formato da persone che a suo dire hanno scritto pagina dopo pagina il libro della sua vita. 
Festa a sorpresa voleva essere e festa è stata. Per lui, la sua splendida famiglia e gli amici che non gli mancano mai. 
Lui è il mio amico Pol.